Si tratta di un vero e proprio viaggio immaginario tra i volti del popolo Saharawi, il “popolo dimenticato” che da decenni lotta per la propria libertà e indipendenza. I Saharawi, letteralmente “gente del deserto”, abitano nello stato del Sahara Occidentale e da quasi 40 anni vivono in condizione di grave crisi umanitaria, dopo aver subito l’occupazione delle loro terre da parte del Marocco. Molti di loro si sono rifugiati nel deserto del Sahara, all’interno del confine algerino, dove sono obbligati a vivere in uno dei luoghi più inospitali della terra, in silenziosa e pacifica attesa di vedere riconosciuto il loro diritto di autodeterminazione. L’associazione Rio de oro è impegnata, ormai da 14 anni, in attività di sensibilizzazione per la causa dei Saharawi e in diversi progetti concreti di aiuto e sviluppo, soprattutto in ambito medico-sanitario. Stefano Leoperdi ha scattato le toccanti immagini durante le sue diverse missioni in Africa insieme a Rio de oro, dove ha vissuto a stretto contatto con questo popolo così singolare, tanto da riuscire a cogliere nei loro sguardi le emozioni più profonde, attraverso immagini di rara bellezza e intensità. Dato il tema toccante, e se vogliamo di assoluta attualità, L'associazione ha voluto rendere pubblico l'evento per cui, tutti coloro vogliano partecipare possono farlo.